Di edicole e simulacra varie, legate a ricorrenti miracoli silvo-pastorali...sono letteralmente costellate le campagne umbre...ma questa di Mongiovino è proprio esagerata e fuori dalla norma!
Narra una storia che in un anno non ben precisato tra il XV e il XVI secolo, una pastorella sentì provenire una voce da una edicola fra i campi. La voce le raccomandava di dire agli uomini di Mongiovino di prendersi maggior cura della edicola sacra, di ripulirla dai rovi e di farci una piazza...
Li per lì non le credettero...ma successivamente...la presero proprio sul serio!!!
Ed ecco il risultato...altro che piazza! costruirono un enorme santuario!
Il progetto è attribuibile al Bramante. Non ci sono documenti certi ma la somiglianza con lo schema della chiesa della Consolazione di Todi parla chiaro.
I lavori furono seguiti dall'architetto Rocco Tommaso da Vicenza, suo collaboratore. Lo schema adottato per questa opera è molto comune e si rifà ai modelli quattrocento-cinquecenteschi...pianta greca, una grossa cupola centrale...un impianto mastodontico che certo non ti aspetteresti di trovare in una località così piccola, remota e rurale.
Per questo sorprende e merita una passeggiata tutta intorno nei luoghi in cui sorge.
Siamo lungo l'itinerario M15-Mongiovino, Buca del Calcinaro e questo è un fotoracconto della giornata. Bella, ci è piaciuta...peccato ...come al solito...di trovarle sempre chiuse queste chiese!
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